LA CASTA DEI GIORNALISTI
LA BUTTIGLIONE E', FINALMENTE, ANDATA IN PENSIONE DALLA RAI PERCEPENDO 515.000 EURO DI LIQUIDAZIONE E 420.000 PER L'IMPEGNO DI NON ANDARE ALLA CONCORRENZA. MAI SENTITO DIRE CHE MEDIASET LA7 SKY ABBIANO FATTO A CAZZOTTI PER CONTENDERSELA. ECCO LA FINE CHE ...
Silvana Ceccarelli e noi nn arriviamo alla fine del mese....
Nani Marcucci Pinoli E' una vera vergogna ed una ingiustizia bella e buona! Perche' non vedo ragione alcuna che giustifichi un trattamento cosi' diverso da quello riservato a tutti gli altri lavoratori che non sono di certo da meno.
Marco Verdiglione pensare che ,potendo godere di un canone,la rai aveva tutte le occasioni per essere libera dalle trappole dell'auditel,del mercato e della politica
Nicoletta Tagliabracci .. anche sapere che il presidente della Provincia di Bolzano percepisce lo stesso stipendio del Presidente degli Stati Uniti è una bella notizia..! che abbiano gli stessi incarichi e le stesse responsabilità..? e noi che non lo sapevamo!!
Nani Marcucci Pinoli Giusto!
80n) Altra 'prerogativa' che si richiede ad un politico e' la serieta', la quale comprende la coerenza, il mantenere la parola data e le promesse fatte, senza prima illudere le persone per poi scotentarle e infine deluderle.
Jackie Crapanzano sino no serian politicos .es asi .en todas partes se cuecen habas....aqui allà y màs allà del bien y del mal.....
83) Noto una sempre crescente omologazione, una triste e tragica diffusione di idee solo apparentemente diverse ma nella sostanza, sotto sotto, sempre identiche e un proliferare di luoghi comuni. Le differenze ormai sono minime, nelle forme, in superficie, ma poi nei fatti c'e' un generale appiattimento. Perfino coloro che si sentono più 'moderni', più emancipati, più controcorrente, alla fine rientrano nei canoni!
Fabio Arrigoni Condivido signor Conte,
La differenza va dimostrata sul campo con tanto lavoro e poche chiacchiere.... prima si agisce e poi eventualmente si spiega l'attività svolta...
Francesco Taronna ...e poi sono sempre più quelli che usano frasi scritte da altri... lo so che a volte esprimono esattamente il nostro pensiero in modo elegante...ma anche la scrittura...il pensiero hanno bisogno di allenamento per partorire note degne di essere commentate e non bisogna avere paura di addendrarsi in pensieri non collimanti con quelli del gregge...dal nuovo nasce lo sviluppo l'evoluzione la rivoluzione...il futuro.
Marco Verdiglione sono solo l'altro lato della stessa medaglia.(quelli che si riempiono la bocca con l'essere alternativi).La vera alternativa oggi è il "buon senso"!
Marco Verdiglione forse sono troppo "netto"nei miei interventi,ma la piega che ha preso Fano è allucinante e mi condiziona un po’
Stefano Mercatali l'essere emancipati cercare di vivere modernamente..essere a tutti i costi controcorrente rientra purtroppo nell immaginario reale di gruppi di teatranti che imboniscono la gente dicendo appunto di essere così e allora si rimane come sempre fregati perchè la verità sta dietro a quelle maschere... se tutti fossero veramente se stessi e non cloni di qualcosa che non gli appartiena sapremmo sempre dove sta la verità
Fabio Arrigoni Vero Stefano, ma come riconoscere un teatrante da una persona seria? Bisogna correre il rischio, andare oltre il disgusto e conoscere la persona, i suoi valori, e sopratutto il suo comportamento... Mi rendo conto che i fatti oggi ci portano alla sfiducia, ma grazie a Dio ancora esistono persone serie...
Stefano Mercatali vero verissimo ma nonostante tutto rimango un ottimista.ma le persone meno eclatanti che fanno promesse mantenibili e poche sono normalmente quelle che al momento dovrebbero incutere un pò più fiducia degli altri.... ma ti assicuro che una volta al potere l80% li ho visti diventare mostri con lunghe zanne e attak per la poltrona come altri
Nani Marcucci Pinoli Noi 'elettori' siamo sempre tutti d'accordo! Ma allora e' mai possibile che nessuno dei politici 'eletti' si vergogni e tutti pensino che le critiche riguardino gli altri?
Stefano Mercatali non hanno cuore coscienza e soprattutto hanno la faccia come il tram... e non dimenticano il portafoglio
Nani Marcucci Pinoli Ottima sintesi! Penso condivisa dal 99% degli elettori 'sinceri', ma assolutamente errata per gli 'eletti'!... I quali, invece, dovrebbero essere i migliori, i più' onesti, i più' disinteressati
Stefano Mercatali sono completamente in accordo con te ma hai presente l'effetto morgana quello che nel deserto ti fa vedere ciò che non c'è? ci affidiamo a loro perchè molti sono degli illusionisti... ma nel mare c'è sempre un ancora di salvezza bisogna trovarla tra tutte quelle gocce salate
Fabio Arrigoni C`é anche chi lavora e propone andando per la propria strada piuttosto che perdersi in futili polemiche... Peccato se ne accorgano in pochi... Quando poi qualcuno prende decisioni che penalizzano i cittadini, é inevitabile farlo notare e chiedere conto di quanto deciso,non sono questi attacchi immotivati...soprattutto se non arrivano le risposte e si gestisce la cosa pubblica come una proprieta' senza trasparenza...
Stefano Mercatali verissimo ma bisogna obiettare una cosa... se l'onesto... ha buoni propositi(molti a volte sono miracolati sulla via di damasco (roma) è facile che non facendo interesse comune la sua strada venga minata...e il suo giusto pensiero svanisca... ho usato un pò di ironia ma il concetto spero rimanga
Stefano Mercatali aggiungo purtroppo... e aggiungo che tanti anni fa un mio amico politico venne arrestato alle 6 del mattino... fuori c'erano tutte le testate giornalistiche... dopo 0 mesi di carcere venne dimostrato che era l'unico innocente e che era stato il capo espiatorio di tutti... mi schifò molto la cosa e ancora di più quello che mi raccontò succedeva normalmente
Stefano Mercatali si ma chi ci va di mezzo per una cosa in cui credeva e si ritrova in carcere e quando torna a casa pur essendo innocente si trova una condizione disastrata è triste... comunque mi sorprende nolto, e secondo me è un sintomo di grande intelligenza che tu riesca a conciliare arte e che qualità e ,diciamo all opposto politica... due diversissimi universi... complimenti per la lucidità in ambedue le cose
Nani Marcucci Pinoli Grazie! Diciamo che io amo soprattutto il bello... la bellezza, la quale confina con il buono, il giusto... la giustizia. E quest'ultima dovrebbe riguardare anche la Politica e i Politici. Ma ho scritto 'dovrebbe' ed ho usato le 'P' maiuscole!
Regresso Arti Non sono il conformismo o l'anticonformismo il problema, che sono comunque opzioni personali, ma è il provincialismo delle istituzioni e quello del popolo che ai rappresentanti delle istituzioni paventa il ricatto del consenso negato: la maggioranza dei mediocri si esprime democraticamente delegando il potere a chi meglio rappresenta la propria mediocrità e l'applicherà poi al proprio indirizzo politico imponendola, dunque, alle masse.
Nani Marcucci Pinoli ... Le 'opzioni personali' quando sono diffuse e comuni alla stragrande maggioranza della gente, non sono più' semplicemente 'personali' e diventano 'imperanti'. E allora non si tratta neppure più' di 'provincialismo'. Il detto, pur giusto, 'ognuno ha i governanti che merita' riguarda forse il 99% del Popolo, ma non il 100%. C'e' sempre un 1%, o forse anche meno, che subisce, che deve subire e che meriterebbe di più'.
laterzavia.wordpress.com
In data 11 Gennaio 2010 in Saltara capoluogo alla ex Chiesa della fonte alle ore...
Nani Marcucci Pinoli Ritengo che non sia facile. Perche' in 'democrazia' (quella attuale, che non e' la miglior forma, percio' ho usato la d minuscola) comanda la maggioranza, quindi i numeri, cioe' la quantita' E non la qualita'. D'altronde Churchill diceva che "di certo la democrazia non e' perfetta, ma ancora non si e' trovato nulla di meglio". A mio avviso, quindi, l'unico rimedio sta nel graduale (lentissimo) miglioramento della gente. Servirebbe più' Cultura (quella vera), più' consapevolezza e quindi più' studio, più' impegno serio. Ma tutto questo e' avversato ancor più che dalla pigrizia dei più' (e dalla mania di distrarsi e divertirsi sempre e il più' possibile!), da chi comanda 'veramente', che ha sempre avuto interesse e convenienza a tenere i 'sudditi' nell'ignoranza.
Leggo: 'SETTE ORE DI ATTESA'... L'Ospedale 'Civile' della civile Pesaro risponde: 'Non c'era urgenza'! Per carita' (anche umana) preferisco non fare commenti! Ma, avendo dei Ristoranti, mi chiedo - e vorrei chiederlo anche a quel Signore che ha dato quella risposta - cosa 'accadrebbe' se un Cliente dovesse aspettare un' ora (non 7!) prima di avere un antipasto o un primo! Ed anche in quel caso 'non c'e' urgenza'!...
Nani Marcucci Pinoli Certo! Quel Signore ha 86 anni!... Leggi Carlino di oggi, Pesaro, pag. 5. Il colmo! Non e' possibile che non si riesca ad organizzare il tutto in modo più' logico e umano! Capisco le urgenze e tutti i colori dei Loro cartellini, ma c'e' sempre una soluzione 'intelligente' a tutti i problemi! O no?
Silvana Ceccarelli ci dovrebbe essere una soluzione a tutto, ma nei ns pronto soccorso specialmente in estate è un caos, le attese sono interminabili e spesso
Silvana Ceccarelli i ns anziani e nn si sentono e sn abbandonati a loro stessi... bisognerebbe cercare di cambiare qualche cosa, gli sprechi nella sanità abbondano, però mancano i soldi e i servizi mancano ... allora???....
Nani Marcucci Pinoli Si, ma i rimedi ci sono. Anche perche' non e' cosi' in tutto il mondo. Certo, ci sono Nazioni dove magari sara' anche peggio... Ma in quelle i Dirigenti, i Responsabili, le Autorita' competenti non guadagnano migliaia e migliaia di Euro al mese!... A volte con 'Premi di produzione e di merito'!,,,
Silvana Ceccarelli basterebbe che gli stipendi dei ns politici fossero più bassi e che i ns politici fossero di meno e se si facessero meno sprechi nella pubblica amministrazione, forse i servizi, quelli essenziali sarebbero un pò più efficienti....
Nani Marcucci Pinoli Bravisima! Più' che giusto! Basterebbe e avanzerebbe... Perche' gli sprechi sono enormi e sotto gli occhi di tutti coloro che vogliono vedere...
Nani Marcucci Pinoli Gli 'SPRECHI' !... Dove ti giri, ne vedi! Troppi parlamentari, troppi Enti locali (Province, piccoli Comuni, Comunita' montane, ecc.), troppo poco impegno, troppo alti certi stipendi, certe liquidazioni, troppi Festival, troppe Sagre, inaugurazioni e costose manifestazioni pubbliche, troppe auto blu, troppe scorte, troppe esenzioni e gratuita', troppi... Troppo di tutto. Ormai l'Italia la potremmo chiamare la Repubblica del 'TROPPO'!...
Silvana Ceccarelli verissimo, troppi sprechi in tutti i settori, troppo di tutto, e niente servizi e pochi servizi nelle strutture che servono.... vedi carceri....( servizio ieri sera) è uno schiaffo al decoro umano...
Nani Marcucci Pinoli E su i tanti sprechi, cara Silvana, mi piacerebbe conoscere i pareri dei miei 'abituali' interlocutori, come: Taronna, Poliseno, Quarto, Verneracci, Saba, Rossini, Pacassoni, Galoppi, Zannoni, Gennari, Bertuccioli, Grassi, Lucarini, Mercatali, Pelillo, Arrigoni, Vinci, i gemelli Vaccari e tanti altri, i quali tutti mi danno tanti spunti di riflessione e che qui colgo l'occasione per ringraziare sentitamente! A presto
Stefano Mercatali dopo una giornata no sei riuscito a mettermi un sorriso in bocca provando squallore per i continui disagi a cui ognuno di noi è sottoposto. sono fermo in due importanti lavori per burocrazie che non li fanno partire quando basterebbe una semplice firma e non si trova mai il tipo... uffici con personale maleducato e ciondolante che pensa solo alle ferie... quattro mesi per riscuotere soldi da un comune come firenze perchè si dimenticano di fare i fogli per i pagamenti (durc ecc... strane sigle per fregarti tempo denaro e lavoro e rimandare rimandare come il ritorno a casa di pinocchio). mentre devo dire che la sanità qui a forlì ha funzionato. la mia compagna prima di morire a 38 anni ha passato indicibili sofferenze interventi devastanti oltre 180 trasfusioni ma medici e personale sono stati fantastici... ho trovato invece gente maleducata supponente e poco sensibile presso medici privati a pagamento ma ti posso assicurare che contro la loro insolenza da buon toscano gli ho risposto a tono tacitandoli.... fammi sapere quando vai in ferie che mi sto
organizzando per venirti a trovare. buona giornata a te e ai tuoi speciali interlocutori.. grato inoltre di voler sentire la mia opinione
Marcella Gennari per carità le comunità montane che oltre all'immane spreco aggiungono spesso e volentieri gravi danni all'ambiente e questo succede perchè chi è pagato per gestire certe aree non ha la benchè minima conoscenza delle problematiche dell'area stessa ma , nonostante ciò, per giustificare la propria mansione, interviene, cambia regole e sagge abitudini anteponendo la propria ignoranza all'esperienza popolare! Queste comunità montane costano allo stato svariate centinaia di milioni all'anno per sovvenzionare progetti inutili, sagre di paese, iniziative pseudo culturali e chi più ne ha più ne metta....tutti specchietti per le allodole!!
Nani Marcucci Pinoli Non solo! Penso che servano anche per accontentare alcuni pseudo-politici locali (i quali non me ne vorranno, perche' non dipende da me se non sono in Parlamento!) che magari hanno portato voti o in qualche modo si sono resi utili ai Loro partiti.
Regresso Arti Qui si parla di ladri della specie di quelli che rubano nelle case ma, il concetto espresso nell'articolo, lo si potrebbe applicare anche ai recenti fatti riguardanti gli "Orti Giulii"...
Nani Marcucci Pinoli In questi casi io ritengo che i problemi, tutti i problemi,si conoscono di più', si avvertono meglio quando ci coinvolgono. La sensibilita'aumenta se si viene toccati nei propri affetti, nelle proprie idee e naturalmente anche nelle proprieta' di ciascuno. Credo che la comprensione e la clemenza, perfino dei più' 'ben pensanti', s'incrinino di molto se vengono lesi i Loro interessi anziche' quelli di altri... sconosciuti o quasi! Quanto invece ai... 'due tipi di ladri', penso che rispecchino le due tipologie dei derubati... C'e' chi (i più'!) pensa solo alle Sue proprieta' private (egoisticamente, ma del tutto legittimamente) e chi (pochissimi!) pensa al 'bene comune', che anch'esso puo' essere derubato, violentato, distrutto. Anzi, quest'ultimo e' soggetto al più' alto rischio, perche' per molti cio' che non e' solo Loro, non e' di nessuno; invece in realta' e' di tutti e quindi anche Loro. Tanto chiaro e vero quanto non percepito e disatteso. Ahime'!
Regresso Arti Infatti, quello che manca è la percezione della cosa pubblica come cosa di tutti! E del danno inflitto alla cosa pubblica come danno inflitto a se stessi!
Nani Marcucci Pinoli Certo! Basti guardare come tanti - i più', ahime'! - si comportano per strada o nei luoghi pubblici. Ad esempio sono certo che mai, nelle Loro case, butterebbero le cartacce o le cicche per terra... Solo per dirne una!
Nani Marcucci Pinoli Invece io penso che ci sia posto per tutti. Anche per chi, ad esempio, non 'lavora' per l'arte - ma ama l'Arte e quindi tutto quel che fa lo fa per suo piacere - e non sente ne' il 'fastidio' della Casta, ne' il desiderio di farne parte. Anzi, in tutta sincerita', ritengo che il 99% di coloro che odiano questa Casta sono proprio quelli che ne vorrebbero far parte, scalzando via chi gia' c'e', per potersi poi sostituire a Loro! Altrimenti che fastidio danno? Basta ignorarli. Cosa che, a mio avviso, fara' il tempo. Di sicuro
Aguinaldo Perrone tutto questo clamore per continuare a non parlare degli artisti se non definendoli genericamente come dei polli in batteria... Ma la critica non esiste più? dobbiamo proprio continuare a leggere solo di affari, o possiamo sperare, ribadisco, che qualcuno inizi a raccontare criticamente delle opere presenti in biennale?
Omniartf Italia Vogliamo anche dire che forse si è squarciato un vecchio sistema di concepire la Biennale.Certo si avranno ricadute su altri eventi.Vedremo quali i futuri risvolti e quali aperture per altre programmazioni.Qualche cosa cambierà......!! ??
Alessandro Pediti Per raccontare criticamente le opere presenti in Biennale ci vorrebbero critici che abbiano il coraggio delle proprie opinioni....
Nani Marcucci Pinoli Ma io, se mi permettete, direi di non dare cosi' tanto potere a questi 'critici', i quali ormai stanno diventando più' numerosi degli artisti! Poi e' inevitabile che ogni critico abbia il Suo 'vivaio' e cerchi di portare avanti i 'Suoi', come poi facevano una volta i grandi e veri Galleristi, prima di diventare dei 'mercanti' (che prendono le opere in conto vendita e le restituiscono indietro, se non riescono a venderle al doppio di quanto dovranno pagarle!), i quali neppure fanno un catalgo, ne' vogliono avere il minimo rischio. Ma i Galleristi di una volta, al contrario di quelli di adesso e dei critici, sapevano scegliere, valutare gli Artisti veri ed erano pronti a valorizzare le Loro Opere, con tutto l'impegno personale ed economico del caso. Ecc. ecc.
Aguinaldo Perrone concordo con Lei. Intendevo solo dire che se devono proprio dire qualcosa che lo dicano delle opere e degli artisti. Questo è il senso che volevo dare al mio modesto contributo.
Omniartf Italia caro Nani oltre ai galleristi o mercanti(la galleria è attività a scopo di lucro)oggi è ben sviluppato il Web con cui raggiungere,in tutte le parti del mondo potenziali collezionisti,amatori ecc. condividi?
Mary Sperti e nn dico altro basta osservare chi arriva a questi eventi d'arte.
Mary Sperti essere artisti nn vuol dire pagare per emergere,
Nani Marcucci Pinoli ... Cioe': rischiavano!... Ci mettevano la Loro faccia e il Loro danaro. Oggi, i mercanti non vogliono rischi e i critici si fanno pagare. Questa e' la verita'. E se 'uno' qualsiasi e' disposto a pagare, trovera' sempre chi scrivera' per Lui. E se poi e' pronto a 'strapagare', avra' critiche bellissime e favorevoli. E più' paghera' più' sara' osannato! Certo, non sempre e' cosi'... Ci sono le eccezioni, naturalmente. Ma molto poche!
Mary Sperti vi sono critici che si fanno pagare per criticare e per far emergere anche arte scadente e critici che eticamente offrono proprio pensiero solo a chi credono producano opere innovative e valide senza promesse assurde
Mary Sperti pochi coloro che rischiano di persona e chi paga trova la via giusta
Omniartf Italia gentili amici,sapete bene che comunque alla fine è sempre il mercato,non sempre pilotato,a decidere sulle opere e sugli artisti
Mary Sperti come no, esposizioni critiche nomi famosi alle spalle, soldini sborsati fanno la vita di coloro che si definiscono artisti
Mary Sperti meglio che stia zitta va altrimenti stasera mangio qualcuno
Aguinaldo Perrone Gentile Nani, non è proprio giusto quello che dice. Io ad esempio sono autodidatta, appunto, nel senso più puro del termine: non ho mai pagato nessuno, ad esempio, perchè scrivesse su di me. Chi mi conosce lo sa bene :) Il mio era un discorso generale sulla "bomba" di quest'estate (artistica): la casta, appunto.
Nani Marcucci Pinoli Ringrazio per i preziosi contributi e mi associo all'idea dell'importanza del 'WEB'. Penso che sia davvero una forma (e un'arma) nuova che possa aiutare le persone libere e non condizionate a confrontarsi, condividere e anche a liberarsi da pregiudizi da una parte e dall'altra dalla 'casta'. Almeno ci conto e comunque lo spero. Ed e' anche per queste ragioni che apprezzo Facebook e anche qui scrivo!
Mary Sperti domani sera dovrei essere in zona per parlare con luca
Nani Marcucci Pinoli Certo che La credo. Ci mancherebbe altro! Pero', a questo punto vorrei chiederLe quanti grandi Critici, non pagandoli, sarebbero disposti a scriverLe una presentazione? Oppure, di quanti Critici, non pagati, ha gia' le presentazioni?
Mary Sperti ci sono ci sono nani credimi e di persona potrò parlartene
Mary Sperti la mia più importante critica è stata fatta senza denaro ma con la convinzione che quello che faccio è valido
Mary Sperti spesso ci si fa pagare anche da artisti in cui nn si crede
Nani Marcucci Pinoli Va bene. Ma puoi fare i nomi, visto che di certo si tratta anche di una eccezione! ... Che pero' conferma la regola! Ciao
Mary Sperti nn mi sembra eccessivamente corretto senza chiedere a lui
Nani Marcucci Pinoli Beh, se Ti ha scritto una presentazione, sara' di certo in una pubblicazione. Quindi gia' pubblica. E poi penso che sia onorevole per Lui dire che non si e' fatto pagare! Ma, naturalmente, fai come meglio credi. Colgo comunque l'occasione anche per dire che le situazioni, le 'circostanze' poi sono tante. E' ovvio che ognuno fa il Suo mestiere anche e soprattutto per guadagnare e quindi e' normale che un Critico di professione si faccia pagare per il Suo lavoro. La mia critica si riferisce a coloro che sono pronti a gratificare, anche troppo, artisti magari molto mediocri con elogi del tutto esagerati. Infine vorrei dire che ci sono ottimi Artisti, di valore, che non sono recensiti, non sono presenti alle Biennali, non figurano nelle grandi Gallerie, vengono ignorati dalla Casta, ma hanno la Loro dignita' artistica e, soprattutto, fanno Opere veramente di valore.
Alessandro Pediti Concordo con il dott Marcucci Pinoli sulla mancanza di veri galleristi e aggiungo che questa grave mancanza, unita alla moda attuale di mercificare tutto, anche le idee, e alla straordinaria mancanza di una critica attenta ed interessata, svilisce il mondo dell'arte alla stragua di un qualsiasi prodotto industriale
Mary Sperti certo ma credo che per correttezza sia giusto prima di fare qualsiasi nome chiedere al diretto interessato e poi come dici te è chiaro che di facile reperibilità
Nani Marcucci Pinoli Caro Sindaco, buon giorno! Approfitto per ringraziarLa nuovamente per la prestigiosa nomina che, come sa, ho accettato con grande piacere!!! Lei, la Giunta e il Consiglio tutto siete stati davvero molto gentili. E... complimenti! A presto